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Sandali Estate 2025: guida completa alle tendenze
Le prime giornate di sole accendono quella voglia irresistibile di liberare i piedi, di sentire l'aria che scorre tra le dita e di abbandonare finalmente scarpe chiuse e calze pesanti.
L’estate 2025 risponde a questo desiderio con collezioni che ridefiniscono completamente il mondo dei sandali femminili. Nelle botteghe artigiane fiorentine come negli atelier parigini, si lavora con materiali inediti e forme sorprendenti.
I designer hanno voltato le spalle alle proposte scontate: ora la pelle si intreccia in trame elaborate, le fibbie diventano dettagli preziosi, i tacchi assumono geometrie inaspettate.
È il momento giusto per chi non si accontenta, per chi vuole camminare con grazia e lasciare un segno leggero sul pianeta.
Sandali con tacco: eleganza e femminilità
I sandali con tacco dell’estate 2025 si distinguono per la ricerca di equilibrio tra altezza e comodità. Le proposte spaziano dai tacchi midi di 6-8 centimetri, perfetti per l’ufficio estivo, fino ai tacchi alti che raggiungono i 10-12 centimetri per le occasioni serali.
Il tacco a blocco rimane una scelta prediletta, garantendo stabilità durante la camminata, mentre il tacco stiletto torna prepotentemente in auge nelle versioni più sottili e raffinate.
Le forme geometriche caratterizzano molti modelli, con tacchi quadrati che conferiscono un tocco contemporaneo al look. I designer hanno sperimentato anche con tacchi trasparenti in plexiglass, creando un effetto ottico che allunga la silhouette senza appesantire visivamente il piede.
Particolarmente interessanti sono i tacchi scultorei, vere e proprie opere d'arte che trasformano il sandalo in un accessorio statement.
La pelle rimane il materiale principe, lavorata in diverse texture che vanno dal liscio al martellato, fino alle proposte in pelle intrecciata che richiamano l’artigianalità italiana.
I colori neutri dominano la palette, con il nude che si declina in diverse tonalità per adattarsi a ogni carnagione, affiancato dal classico nero e dal bianco ottico.
Sandali flat: comfort senza rinunce
Il mondo dei sandali bassi vive una stagione particolarmente ricca, dove il comfort diventa sinonimo di stile. Le suole piatte dell’estate 2025 si arricchiscono di dettagli tecnici che migliorano l’esperienza di utilizzo: plantari anatomici, suole ammortizzanti e materiali traspiranti che mantengono il piede asciutto anche nelle giornate più calde.
I modelli gladiatore ritornano con interpretazioni moderne, dove i lacci si snodano lungo la gamba creando giochi di trasparenze affascinanti. Le fibbie diventano elementi decorativi di pregio, realizzate in metalli preziosi o in versioni oversize che catturano l’attenzione.
Alcuni brand hanno introdotto sistemi di allacciatura regolabile che permette di personalizzare la vestibilità secondo le proprie esigenze.
Le infradito si evolvono verso forme più sofisticate, con fasce larghe che abbracciano il piede e suole sagomate che seguono l’anatomia plantare. I materiali spaziano dalla pelle morbida ai tessuti tecnici.
Le decorazioni si fanno più ricercate: borchie, catene dorate e applicazioni in cristallo trasformano anche il modello più semplice in un accessorio glamour.
Sandali metallizzati: luce e glamour
Gli effetti metallici dominano le proposte più scenografiche dell’estate 2025, dove oro, argento e bronzo si declinano in infinite sfumature. Le finiture spaziano dal satinato al martellato, creando giochi di luce che catturano l’attenzione a ogni passo. Le tonalità iridescenti cambiano colore secondo l’angolazione, regalando un effetto camaleonte particolarmente apprezzato per le occasioni serali.
La lavorazione artigianale esalta le qualità estetiche del metallo, con tecniche di invecchiamento che conferiscono carattere e personalità a ogni modello. Le applicazioni si fanno più elaborate: paillettes, strass e microsfere metalliche creano superfici tridimensionali che vibrano sotto la luce solare. Alcuni designer hanno sperimentato con leghe innovative che mantengono la brillantezza senza ossidare, garantendo durata nel tempo.
Plateau: altezza e stabilità
Il plateau vive una seconda giovinezza con interpretazioni moderne che coniugano altezza e comfort. Le suole si spingono fino a 8-10 centimetri, creando silhouette allungate senza sacrificare la stabilità della camminata. I materiali spaziano dal sughero naturale alle resine colorate, fino alle proposte in gomma tecnica che garantiscono aderenza su ogni superficie.
Le forme si diversificano: plateau squadrati per un look geometrico, forme tondeggianti per un effetto più morbido, profili scolpiti che alleggeriscono visivamente la struttura. Alcuni modelli integrano tecnologie ammortizzanti derivate dal mondo sportivo, rendendo confortevole anche l'utilizzo prolungato.
Cinturino con fibbia: funzionalità e design
Il cinturino alla caviglia rimane un classico intramontabile, reinterpretato con soluzioni innovative che migliorano vestibilità ed estetica. Le fibbie si miniaturizzano per un effetto più delicato, oppure si ingrandiscono diventando protagoniste del design. I sistemi di regolazione si fanno più precisi, con fori multipli che permettono un adattamento millimetrico.
I materiali del cinturino spaziano dalla pelle morbida ai tessuti elasticizzati, fino alle proposte in catena metallica che conferiscono un tocco rock al look. Le larghezze variano dai modelli sottili e discreti alle fasce ampie che abbracciano la caviglia, creando effetti visivi diversi secondo l’occasione d’uso.
Sandali estate 2025: un’ode al piede femminile
Quest’estate il piede femminile merita di più. Merita fibbie che brillano al tramonto, pelli che profumano di laboratori artigiani, tacchi che sostengono senza tradire. Le scarpe chiuse possono aspettare: è tempo di camminare leggere, di sentire il vento tra le dita, di scegliere sandali che durano oltre le mode passeggere. Perché quando si trova la calzatura giusta, quella che calza perfetta e non fa male nemmeno dopo ore di città, tutto cambia. Il passo si fa sicuro, lo sguardo più alto, la giornata più bella.
Tendenze maschili: outdoor e raffinatezza urbana
Il panorama maschile dell’estate 2025 si divide tra due anime distinte: da una parte i sandali outdoor che conquistano gli amanti dell’avventura, dall’altra le proposte in vera pelle per chi cerca eleganza anche nei mesi più caldi.
I modelli da trekking presentano suole tecniche sempre più performanti e sistemi di aerazione avanzati, mentre le versioni cittadine puntano su pellami pregiati e lavorazioni curate nei minimi dettagli.
Particolare attenzione meritano i sandali a punta chiusa da uomo di Geox, un modello pensato per chi cerca comfort senza rinunciare a un tocco di stile. La chiusura con velcro e lacci elastici garantisce una calzata facile e sicura, adattandosi perfettamente al piede senza stress.
Questa tipologia può essere considerata la sintesi perfetta tra funzionalità e design, ideale per chi vive la città con dinamismo ma vuole mantenere un aspetto curato durante tutta la giornata estiva.
FAQ sui Sandali Estate 2025
Quali sono i sandali più di tendenza per l’estate 2025?
I sandali estate 2025 più trendy sono quelli metallizzati con effetti oro e argento e i sandali con plateau che uniscono altezza e stabilità.
Come scegliere i sandali giusti per l’estate 2025?
Per scegliere i sandali estate 2025 perfetti considera il tuo stile di vita: opta per modelli flat se cammini molto, scegli tacchi midi per l’ufficio, preferisci plateau per guadagnare altezza con comfort. Valuta materiali traspiranti come tessuto e pelle naturale, e controlla che abbiano plantari anatomici per il massimo comfort durante le giornate calde.
Come abbinare i sandali metallizzati dell'estate 2025?
I sandali metallizzati estate 2025 si abbinano perfettamente con outfit monocromatici per far risaltare la brillantezza: opta per vestiti bianchi, neri o nude con sandali oro, scegli total look colorati con sandali argento per contrasto. Evita sovrapposizioni di accessori metallici e lascia che i sandali siano il punto luce del tuo look estivo.
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Scarpe per weekend fuori porta: 3 contesti d’uso da considerare quando si parte
Quando si organizza un weekend fuori porta, si pensa a tutto: l’itinerario, i cambi di abiti, il meteo. Poi, quasi sempre all’ultimo, arriva la scelta delle scarpe. Eppure sono proprio loro, spesso, a decidere come andrà la giornata.
Chi viaggia leggero lo sa: si parte con poche cose, ben selezionate. Una valigia compatta, uno zaino pratico o una borsa che ormai fa parte del rito. Le scarpe devono accompagnare ritmi diversi, restare comode a lungo e adattarsi a contesti che cambiano nel corso della giornata. Servono materiali flessibili, forme misurate, una linea che si tenga insieme anche quando l’abbigliamento è più curato. Il comfort è fondamentale, ma non è sufficiente da solo: conta come si cammina, come ci si muove, come ci si presenta.
Per questo vale la pena fermarsi un attimo e pensare ai tre modi in cui un weekend può prendere forma: un’escursione nella natura, un giro in città, una serata d’atmosfera. A ognuno di questi momenti corrisponde una scarpa pensata per durare, per stare bene addosso, per fare la differenza.
Passeggiare nella natura: quando le sneakers diventano indispensabili
Chi organizza un weekend fuori porta con tappe immerse nel verde, sa quanto sia importante pensare in anticipo a cosa indossare ai piedi.
Le sneakers si rivelano spesso la scelta più sensata: leggere ma resistenti, pratiche ma curate nel design, permettono di affrontare sentieri sterrati, saliscendi nei parchi, visite a borghi collinari e pause in agriturismo senza doversi preoccupare troppo dell’aderenza al terreno o della fatica accumulata.
Naturalmente, non tutte le sneakers sono adatte allo stesso tipo di uscita. Quelle con suola in gomma sagomata, rinforzi laterali e una buona ammortizzazione sono preferibili per camminate prolungate o itinerari leggermente accidentati. Invece, per giornate più tranquille, bastano modelli in tessuto traspirante, con struttura morbida ma ben avvolgente, ideali anche per il viaggio in auto o in treno.
Ciò che conta, naturalmente, è la versatilità: una sneaker ben scelta consente di passare da una sosta sotto gli alberi a una visita in cantina, senza dover cambiare scarpa né sacrificare l’armonia con il resto dell’outfit. In questo senso, si fanno strada le tonalità neutre – come beige, verde oliva, grigio chiaro – che accompagnano bene sia pantaloni cargo che leggings, sia jeans che gonne lunghe in cotone.
Tra strade e caffè: ballerine per chi ama la leggerezza urbana
Il secondo scenario è quello, sempre più frequente, del weekend fuori porta trascorso in città. Una capitale europea, un centro d’arte, un borgo vivace: le camminate diventano parte integrante dell’esperienza. Si passa da una mostra a una bottega, ci si concede una pausa all’aperto, si rimane in piedi più del previsto.
In un contesto simile, molte optano per scarpe essenziali, sobrie e pratiche. Le ballerine restano tra le scelte più affidabili: leggere, facili da abbinare, capaci di accompagnare l’intera giornata senza appesantire lo stile né mettere alla prova il comfort.
Le versioni moderne hanno abbandonato la fragilità dei modelli più datati: oggi si trovano ballerine con suole flessibili ma robuste, solette interne in memory foam e dettagli che migliorano la stabilità. Sono facili da indossare e da togliere, non occupano troppo spazio nel bagaglio e si adattano a ogni tipo di abbigliamento, dal tailleur morbido alla camicia oversize con jeans slavati.
In più, la varietà di colori e materiali consente di scegliere tra modelli più classici e altri più contemporanei. Le ballerine in pelle, ad esempio, si prestano anche a un pranzo in terrazza o a una mostra, mentre quelle in tessuto tecnico possono accompagnare un’intera giornata in centro senza mai diventare fastidiose. A conti fatti, sono scarpe per weekend che mantengono la promessa: restare leggere e presenti, senza attirare troppa attenzione ma senza passare inosservate.
Cena con vista o aperitivo elegante: sandali con tacco e strategia
Ci sono sere che chiedono qualcosa di diverso. Un aperitivo con vista, una cena fuori città, una tavolata che inizia con il tramonto e finisce molto più tardi. Non serve strafare, ma nemmeno uscire a caso: anche le scarpe, in fondo, fanno parte del modo in cui ci si presenta.
Un sandalo con tacco largo e comodo può fare molto. Slancia, accompagna il movimento, e garantisce stabilità anche quando la serata si allunga. I modelli con cinturino alla caviglia aiutano a camminare meglio, senza esitazioni. E se sono in pelle scamosciata o rifiniti a mano, bastano da soli a dare carattere anche a un vestito semplice.
Chi prepara la valigia per un fine settimana lo sa: serve spazio solo per le cose utili. Un sandalo ben scelto occupa poco, risolve molto. Va bene per la cena elegante, ma anche per una serata più rilassata, quando l’occasione cambia tono e la comodità torna al centro.
A fine giornata, è la scarpa che fa la differenza. Se regge, si cammina volentieri anche dopo cena. Se cede, tutto il resto si complica. Per questo vale la pena puntare su materiali buoni, su una costruzione solida, su qualcosa che stia bene addosso anche quando la serata si allunga più del previsto.
Le scarpe raccontano il ritmo dei nostri spostamenti
Tre situazioni diverse raccontano altrettanti modi di vivere un fine settimana: una camminata nella natura, una giornata in città, una serata che richiede qualcosa in più. In ognuno di questi contesti, le scarpe incidono sul passo, sulla resistenza, sul modo stesso di attraversare il tempo che si ha a disposizione. Scegliere con criterio significa prevedere il tipo di movimento, la durata, le esigenze che cambiano lungo il percorso.
Scegliere bene significa sapere in anticipo cosa servirà davvero. Quando si parte con poche cose, diventa più facile decidere cosa vale la pena portare. Ogni oggetto ha una funzione precisa, niente è messo lì per caso. Così il bagaglio pesa meno, ma tutto quello che serve c’è. E si lascia più margine a ciò che capita lungo la strada.
FAQ su scarpe per weekend fuori porta
Quali scarpe sono più adatte per un weekend con gite nella natura?
Le scarpe più adatte per un weekend con gite nella natura sono quelle che offrono stabilità, resistenza e comfort su terreni misti. Le sneakers tecniche con suola antiscivolo, buona aderenza laterale e struttura traspirante si rivelano ideali per escursioni leggere e passeggiate in ambiente collinare o boschivo. È importante scegliere un modello che accompagni il piede senza affaticarlo, soprattutto se le camminate si protraggono per l’intera giornata.
Le ballerine sono comode per camminare tutto il giorno in città?
Le ballerine possono essere comode per camminare tutto il giorno in città, a patto che siano progettate con una certa attenzione alla struttura interna. I modelli più adatti sono quelli con suola flessibile ma rinforzata, soletta ammortizzata e materiali che non costringano il piede. In un contesto urbano, dove si alternano tratti su selciato, marciapiedi e superfici irregolari, è utile avere una scarpa leggera che consenta libertà di movimento senza sacrificare la stabilità.
Come scegliere i sandali con tacco per un weekend fuori porta?
Per scegliere i sandali con tacco giusti per un weekend fuori porta, è fondamentale valutare tre aspetti: la stabilità del tacco, la qualità dei materiali e la versatilità estetica. Un sandalo con tacco largo, altezza contenuta e cinturino alla caviglia garantisce equilibrio anche quando si cammina a lungo. I modelli realizzati in pelle morbida o materiali resistenti all’usura si adattano facilmente a contesti differenti, dalla cena al ristorante a una passeggiata serale. Scegliere bene significa potersi muovere con sicurezza anche a fine giornata.
Cosa fare se le scarpe si bagnano durante il weekend?
Se le scarpe si bagnano durante il weekend, il primo passo da fare è rimuovere la soletta interna, asciugare l’interno della scarpa con carta assorbente e lasciarle asciugare in un luogo ventilato, lontano da fonti di calore diretto. Il contatto con stufe o termosifoni può alterare forma e materiali. Le scarpe in tessuto tecnico richiedono tempi più lunghi per asciugarsi completamente, ma seguendo queste accortezze è possibile preservarne la funzionalità anche dopo un temporale improvviso o un terreno bagnato.
È possibile viaggiare con un solo paio di scarpe per tutto il weekend?
Viaggiare con un solo paio di scarpe per tutto il weekend è possibile, ma dipende dal tipo di programma previsto. Se il fine settimana si svolge in modo uniforme — ad esempio con passeggiate leggere in città, senza eventi formali — un paio di sneakers versatili e ben ammortizzate può risultare sufficiente. In presenza di contesti diversi, come uscite serali o attività nella natura, è preferibile portare almeno due paia, selezionati in base alle reali esigenze. Questa scelta consente di affrontare ogni situazione con maggiore praticità e comfort
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Scarpe da cerimonia: guida ragionata alla scelta di modelli eleganti
C’è un momento preciso in cui tutto sembra quasi pronto. L’abito è lì, appeso, sistemato con cura. Gli accessori sono stati scelti uno a uno, e già si intuisce come i capelli completeranno la figura. Eppure qualcosa sfugge. Un dettaglio che, a guardar bene, non è affatto secondario. Basta abbassare lo sguardo per accorgersene: le scarpe non sono ancora quelle giuste.
Le scarpe da cerimonia non sono un accessorio qualunque. Sostengono l’intero outfit, accompagnano il passo e riflettono una certa cura per i dettagli. La scelta sbagliata può stonare anche con l’abito più ricercato. Quella giusta, invece, ha la capacità di armonizzare tutto. Tutto si ricompone, senza forzature. E ciò che sembrava mancare, in realtà, era sotto gli occhi da sempre. Bastava solo guardare un po’ più in basso.
Ed è proprio da lì che vale la pena partire.
Scarpe da cerimonia uomo: tra rigore e comfort
Nell’abbigliamento maschile, l’essenzialità detta le regole, ma dentro quelle regole si giocano sfumature che contano. Anche se l’orizzonte appare meno ampio rispetto a quello femminile, le distinzioni esistono. E partono proprio dalle scarpe.
I modelli stringati restano la scelta più sicura, quelli che si adattano meglio al linguaggio della cerimonia. Pelle liscia, finiture discrete, linee pulite. Le Oxford si confermano le più indicate per le occasioni più formali, specie se si indossa uno smoking o un completo scuro dal taglio sartoriale. Hanno una presenza precisa, sobria, che non cerca attenzione ma la ottiene. Più versatili, le Derby seguono una logica meno rigida e trovano spazio anche in contesti meno strutturati. Il loro pregio sta nella capacità di restare eleganti senza forzare il tono.
Poi c’è la questione del colore, spesso sottovalutata ma decisiva. Il nero resta la scelta più ricorrente per eventi serali o situazioni particolarmente solenni. In contesti diurni, specialmente all’aperto o in ambienti informali, il marrone scuro e il testa di moro offrono un’alternativa più morbida, senza rinunciare alla sobrietà. È una sfumatura sottile, ma riesce a cambiare completamente l’equilibrio dell’insieme.
Un aspetto spesso trascurato è la comodità. Una scarpa rigida, se indossata per la prima volta il giorno stesso, può compromettere il benessere di chi la porta. E non basta che sia bella: deve seguire il piede, accompagnarlo nei movimenti, non trasformare ogni passo in un sacrificio.
Scarpe da cerimonia donna: eleganza e funzionalità
Per una donna, scegliere la scarpa giusta è un gesto che richiede attenzione, senso delle proporzioni e una certa consapevolezza. Il tacco cattura subito l’occhio, ma conta anche la linea, il materiale, il modo in cui la scarpa incontra l’abito e la pelle. Tutto parla, anche ciò che resta in ombra.
Le possibilità sono molte: sandali gioiello per contesti più raffinati, décolleté a punta che slanciano anche con lunghezze importanti, slingback che richiamano un’eleganza più composta. Ogni scelta funziona se è coerente con l’insieme.
La stagione incide. In estate, toni chiari come il cipria si accordano con la luce e gli abiti leggeri. In inverno, velluto e pelle scamosciata danno struttura. Se si sceglie il nero, è meglio alleggerirlo con un dettaglio luminoso o una lavorazione sottile.
Infine, la stabilità. Un tacco alto ma instabile compromette il portamento, anche con l’abito più bello. Meglio un’altezza media, una forma ben costruita, materiali che accompagnano il piede. L’eleganza, alla fine, passa dal modo in cui si cammina.
Scarpe da cerimonia per bambini: stilose e comode
Quando l’invitato ha pochi anni, le scarpe da cerimonia per bambini devono essere funzionali e confortevoli. Servono leggerezza, comodità, materiali che seguano il piede senza opporvisi. Le sneakers restano una scelta frequente per i maschi, spesso riviste con chiusure a strappo nascoste che semplificano senza snaturare.
Per le bambine, lo spazio di scelta è più ampio: ballerine morbide e sandali con cinturino alla caviglia. I colori pastello guidano ancora le preferenze, seguiti dal bianco e dall’argento. Meglio restare lontani da materiali rigidi, cuciture spesse o decorazioni che appesantiscono il passo.
Contano anche i dettagli invisibili. Una suola in gomma flessibile fa la differenza quando si scende da una sedia, si corre nel cortile o si finisce a ballare tra i tavoli. Perché nessun abito, per quanto elegante, riesce a cambiare il modo in cui si muove un bambino.
Stagione, luogo e durata: variabili che fanno la differenza
Una cerimonia in spiaggia chiede leggerezza, stabilità, materiali che non temano la sabbia. Diverso il discorso se lo sfondo è una villa d’epoca, dove il tono cambia e con lui le scarpe. In montagna, invece, si guarda al terreno: se è umido o sconnesso, conviene pensare anche a una suola che tenga e a un secondo paio per gli spazi interni.
Nei mesi freddi si scelgono modelli chiusi, resistenti, a volte con fodera calda. Con la primavera tornano le scarpe leggere, i colori tenui, le forme più scoperte. Sono scelte dettate dal contesto, più che dalle mode.
Anche la durata dell’evento fa la sua parte. Se la giornata si allunga tra cerimonia, spostamenti e festa, è preferibile evitare scarpe rigide o mai indossate prima. Molte donne, non a caso, portano con sé un secondo paio, ballerine pieghevoli o modelli bassi da usare quando il tacco ha già fatto il suo lavoro.
Un accessorio che si fa notare, anche quando sembra discreto
Non è necessario che la scarpa sia il pezzo forte dell’outfit.
Spesso è proprio la discrezione, se ben studiata, a fare la differenza. Un dettaglio opaco in una scarpa altrimenti lucida. Un profilo in contrasto. Una fibbia satinata. L’armonia tra le linee e il resto dell’abbigliamento crea un effetto di cura che non passa inosservato.
Chi lavora con lo stile lo sa bene: le scarpe da cerimonia raccontano molto di chi le sceglie. Non servono stravaganze. Serve coerenza, qualità nei materiali, attenzione al contesto.
E un po’ di lungimiranza, perché una scarpa da cerimonia ben scelta può essere riutilizzata, magari con abiti diversi, in occasioni successive.
FAQ sulle scarpe da cerimonia
Quali sono le scarpe da cerimonia più adatte per un matrimonio estivo?
Per le donne, sandali eleganti in pelle morbida, con cinturino sottile e tacco medio, sono perfetti per una cerimonia estiva. Per gli uomini, una stringata leggera in pelle liscia o un mocassino in pelle scura funzionano bene, soprattutto nelle ore diurne.
Come scegliere le scarpe da cerimonia per bambini?
Le scarpe da cerimonia per i più piccoli devono coniugare estetica e comodità. È importante che siano leggere, traspiranti, con suola flessibile e materiali morbidi. Meglio evitare lacci complicati o decorazioni ingombranti.
Le scarpe da cerimonia devono per forza avere il tacco?
No. Esistono modelli eleganti anche senza tacco, dalle ballerine con dettagli raffinati ai sandali bassi con inserti luminosi. L’importante è la coerenza con l’outfit e la postura di chi le indossa.
È possibile usare la stessa scarpa da cerimonia in più occasioni?
Sì, se si opta per un modello sobrio, in pelle di qualità e in un colore neutro. Le scarpe troppo caratterizzate tendono a stancare o a limitare gli abbinamenti.
Come asciugare le scarpe se si bagnano durante una cerimonia?
La soluzione più efficace è tamponare l’umidità con carta assorbente e lasciare asciugare le scarpe a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore diretto. È consigliabile togliere la soletta interna, se possibile, per accelerare l’asciugatura.
Quando eleganza e misura si incontrano
Chi si avvicina a una cerimonia con la volontà di essere presente, nel senso più pieno del termine, sa che ogni dettaglio ha un peso. Le scarpe non fanno eccezione. Offrono equilibrio, sostegno, discrezione, e a volte persino quel pizzico di audacia che manca altrove. Basta saperle leggere. E scegliere. Con attenzione, senza fretta, come si fa con le cose che valgono.
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